NOLI
Chiesa di San Paragorio
Noli condivide con le più note Genova, Venezia, Pisa e Amalfi un glorioso passato da Repubblica marinara, costituita il 7 agosto 1192 con un atto sottoscritto nella romanica chiesa di San Paragorio. All’interno affreschi del XV secolo e un crocifisso del XIII secolo.
Concattedrale di San Pietro
Chiamata anche “Chiesa di San Pietro dei pescatori”, poiché costruita anche grazie alle donazioni votive per evitare i naufragi. Le pareti romaniche mostrano perfettamente il ricco rifacimento di epoca barocca.
Torri medievali
Un tempo pare che fossero più di 70, con base in pietra e parte superiore in mattoni rossastri. Oggi ne restano 5: torre dei 4 Canti, con i suoi 38 metri la più alta di Noli; la torre del Comune, di poco inferiore; la torre mozzata del Peluffo; la piccola (circa 20 metri) torre del Papone; la torre-porta San Giovanni, uno degli antichi accessi al borgo e la torre di via Transylvania, integrata tra le case.
Loggia della Repubblica
Dove alcune lapidi testimoniano il passaggio di personaggi come Dante Alighieri, Cristoforo Colombo e Giordano Bruno.
Chiesa di San Francesco d’Assisi
Costruita nel Duecento poco fuori la cinta muraria con complesso monastico annesso e intervento secentesco.
Castello di Monte Ursino
A dominare Noli dall’alto, l’antica fortificazione che corre lungo Monte Ursino, edificata nel X secolo dopo un grande incendio che costrinse gli abitanti di Noli a ricostruire il borgo sulla collina a cui probabilmente si riferisce Dante nella Divina Commedia quando porta a esempio Noli per descrivere la difficoltà della salita sul monte del Purgatorio.
Mare
Medievale o meno, Noli è anche villaggio di pescatori, dove si pratica ancora la pesca con la rete a sciabica. Siamo sul bel mare tra la caratteristica scogliere di Capo Noli – con vicina la famosa Grotta dei Falsari – e la Riserva Naturale di Bergeggi, candide falesie e calette con acqua cristallina.