Un paesaggio spettacolare che ancora in molti non conoscono, ma che in realtà tutti hanno avuto davanti agli occhi, perché immortalato da Leonardo da Vinci sullo sfondo di capolavori come la Gioconda e la Madonna delle Rocce. Sono le balze del Valdarno Superiore, gigantesche sculture di sabbia, argilla e ghiaia modellate dal vento e dalla pioggia, là dove milioni di anni fa c’era un enorme lago che aveva come sponde i monti del Chianti e il Pratomagno. Tra i punti panoramici migliori per ammirarle, c’è sicuramente il piccolo borgo di Piantravigne.

Ma quali altre perle nasconde la valle che da Firenze arriva fino a Arezzo, ovvero il bellissimo territorio dove si trova anche l’esclusivo The Mall Firenze?

VIA DEI SETTEPONTI
Tracciata dagli Etruschi e ridisegnata dai Romani, percorre tutta la valle. Fatti di pietra, i ponti – in realtà ben più di sette – sono per lo più a schiena d’asino e a una sola arcata, anche se il più noto, quello di Buriano, che si vede vicino alla spalla della Gioconda, ne ha sette.

CASTELLO DI SAMMEZZANO
Magnifico esempio di arte moresca, tripudio di colori e decori arabeggianti: l’interno è visitabile solo in occasioni speciali e su prenotazione, ma anche il parco intorno – tra i più grandi della Toscana, con svariate specie botaniche e sequoie alte più di 50 metri – è una vera esperienza.

REGGELLO
È qui, a fianco della bella pieve di San Pietro a Cascia, che si trova il Museo Masaccio, custode della prima opera attribuita al grande artista, nato nella vicina San Giovanni Valdarno.

LORO CIUFFENNA
Con i suoi mulini ad acqua, tra cui anche il più antico della Toscana ancora in funzione, è uno dei più bei borghi del Valdarno Superiore.

PIEVE DI SAN PIETRO A GROPINA
Tutta la valle è costellata di millenarie pievi romane, questa è la più antica, consacrata nel 774 e dichiarata monumento nazionale.

IL BORRO
Incantevole borgo medievale irto su un alto sperone di roccia alle pendici del Pratomagno ed esclusivo winery relais.

Natura, storia e arte, tutto nell’arco di un’ora dal luxury mall.

(ph. cover: Alicolor; Pratomagno: Marco Salmoiraghi – Unsplash)