Château Pampelonne
182 chemin des tamaris, Ramatuelle
ph. +33 9 81 81 82 22 – +33 6 66 95 78 74
Siamo quasi pied dans l’eau, in quella che un tempo era la tenuta di uno dei tesorieri di Napoleone, antenato dell’attuale proprietario. Il vino però si produce dal 1920 e porta con sé tutto il sapore del vicino mare.
Château Barbeyrolles
2065 route de la Berle, Gassin
ph. +33 4 94 56 33 58
È proprio il caso di dirlo: “nella botte piccola c’è il vino buono”. Sì, perché la proprietaria di questo incantevole vigneto di 12 ettari è nientemeno che Régine Sumeire, ovvero la creatrice di Pétale de Rose, il chiarissimo rosé star della Provenza.
Château des Garcinieres
1082 Route de la Foux, Cogolin
ph. +33 4 94 56 02 85
Attraversato un maestoso viale di platani, si arriva a una magnifica dimora. Qui si possono degustare i vini di questa famiglia giunta alla quinta generazione. Principalmente rosati, ma anche bianchi e rossi.
Castle of Saint Martin
Rte des Arcs, Taradeau
ph. +33 4 94 99 76 76
Una delle più antiche e grandi aziende vinicole della Provenza, con due cantine, una moderna per la vinificazione e una per l’invecchiamento, sotterranea, costruita dai monaci tra il XII e il XVI secolo, con tini scavati nella roccia.
Château Font du Broc
Chem. de la Font du Broc, Les Arcs
ph. +33 4 94 47 48 20
Se già la tenuta lascia senza parole, aspettate di visitare la cantina con le sue antiche volte in pietra. Un vero spettacolo. A incantare il palato sono dei vini biologici, tra cui spiccano soprattutto i rossi.
Château d’Astros
Route de Lorgues, Vidauban
ph. +33 4 94 99 73 00
Un vero e proprio castello incantato in una tenuta fondata nel XIII secolo dai cavalieri templari. Un terroir estremamente ricco e variegato che regala vini straordinari. La gestione, oggi rappresentata da Bruno Maurel e i suoi nipoti, è arrivata all’ottava generazione.
Château de Bellet
482 Chem. de Saquier, Nice
ph. +33 4 93 37 81 57
Sulle colline di Nizza, da un lato il mare, dall’altro la montagna. È l’incredibile tenuta dei baroni di Bellet, con più di 4 secoli di storia e con tanto di piccola cappella affrescata. Nelle vigne, gli antichi vitigni locali, come il Rolle, usato per i bianchi, e il Braquet e la Folle Noire, usati per i rossi e i rosati.
(ph. cover Dan Cristian Padure)