VIAGGI
Pasqua a Firenze
16/04/2025
Tradizioni e tips per una giornata da fiorentini doc

Non c’è Pasqua a Firenze senza lo spettacolo pirotecnico dello scoppio del carro. Dopo una colazione da Rivoire, storica cioccolateria in piazza della Signoria, andiamo dunque in piazza del Duomo per assistere col fiato sospeso al volo della “colombina”: un razzo a forma di colomba che viene acceso durante la messa delle 11 e che corre lungo un filo fino a colpire il “Brindellone”, carico di fuochi d’artificio.

Per il pranzo si può scegliere una vera e propria istituzione pasquale come il famoso brunch del Four Seasons Hotel Firenze, oppure, per un pranzo che profuma di Mar Mediterraneo e anticipa l’estate, il ristorante Alassio, dell’hotel The Hoxton, da poco approdato a Firenze, dove accomodarsi nel bel loggiato del cortile interno.

Con il bel tempo, per il pomeriggio, niente di meglio di una passeggiata in uno, o più, dei bellissimi giardini di Firenze, Boboli e Bardini, per due grandi classici, oppure l’incantevole Giardino dell’Orticoltura con la sua spettacolare serra liberty e, appena sopra, la magnifica vista dagli Orti del Parnaso, oppure, per un panorama ancora più indimenticabile, il romantico Giardino delle Rose, sotto piazzale Michelangelo.

Il tempo non è dei migliori o siete appassionati d’arte? Nessun problema! Il giorno di Pasqua e Pasquetta è prevista l’apertura straordinaria dei musei, che coinvolge tutti i principali musei delle città, oppure, per restare in tema pasquale, si può seguire il cosiddetto “giro delle sette chiese” e visitare incredibili capolavori d’arte e architettura come il Duomo e le Basiliche di Santa Maria Novella e Santa Croce.

Infine, una deliziosa cena all’Osteria delle Tre Panche, sulla terrazza panoramica dell’Hotel Hermitage, dove concludere la giornata con un tramonto spettacolare sulla città.

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