Performance, innovazioni high-tech e soluzioni sempre più green, senza dimenticare la passione per l’avventura. Questo, in estrema sintesi, quello che aspetta chi visiterà la nuova edizione del Monaco Yacht Show, dal 28 settembre all’1 ottobre nell’elegante porto Hercules del Principato di Monaco, dove sfileranno le ultime frontiere tra yach, superyacht, catamarani e barche a vela.
Una flotta di oltre 100 imbarcazioni, tra cui spiccheranno numerose anteprime mondiali – come il nuovo superyacht di 62 metri CRN M/Y RIO, completamente sartoriale – e aziende selezionate che rappresentano l’eccellenza del settore. Tra queste il nuovo Marina Cala del Forte (foto 7), il terzo del circuito del Principato di Monaco (dopo Hercules e Fontvieille) inaugurato l’estate scorsa nella vicina Ventimiglia: progettato per integrarsi perfettamente con l’ambiente che lo circonda sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista dell’ecosostenibilità, il porto ospita 178 posti barca da 6,5 a 70+ metri e un’ampia lista di servizi per la nautica, oltre che esercizi commerciali, tra i quali ristoranti, caffè e una palestra.
Le tendenze del Monaco Yacht Show mostrano un futuro sempre più improntato al full-electric.
Oltre quindi al rinnovo della Dockside Area – l’area dove i visitatori possono incontrare gli intermediari navali, i cantieri e i designer che hanno lavorato ai vari yacht in esposizione – lo spostamento della Sailing Yacht Area a Quai l’Hirondelle (lato interno del porto) e l’ampliamento dello Yacht Design & Innovation Hub, spazi tutti e tre varati nel 2021, non poteva mancare un nuovo Sustainability hub, dedicato alle aziende specializzate nelle tecnologie in grado di ridurre l’impronta ambientale delle barche, dove saranno presentate imbarcazioni a dir poco futuristiche, come lo Sunreef 80 Eco, propulsione 100% elettrica, o Nemo, il nuovo sottomarino biposto di U-Boat Worx.
La grande fiera amplia poi i suoi spazi con l’Adventure area, la preferita degli appassionati di adrenalina: un trionfo di water toy, tender, gadget hi-tech, veicoli lussuosi, fuoristrada, elicotteri… tutto ciò che serve per esplorare le zone remote del pianeta.
