Le Corniches sono tre strade panoramiche parallele, a tre diversi livelli di altezza, che si snodano lungo la Costa Azzurra. Scorrono a ridosso della montagna e costeggiano il mare: bellissimi percorsi che attraversano borghi pittoreschi e consentono di ammirare viste mozzafiato.
La più famosa è la Grande Corniche che unisce Montecarlo a Nizza. In origine era una mulattiera, fu poi Napoleone a commissionare la realizzazione di una vera e propria strada per la sua campagna d’Italia. Partendo da Roquebrune si prosegue per Nizza, facendo una sosta obbligatoria a La Turbie, nota per i suoi raduni di auto e per essere una tappa del rally. Le curve avvolgenti, le Alpi sullo sfondo e il mare sulla costa la rendono davvero unica, affascinante e spettacolare. Non a caso Hitchcock scelse di girare proprio su questo tratto la scena iconica dell’inseguimento del film “Caccia al ladro”.
La Moyenne Corniche, quella intermedia, è molto bella ma difficile da percorrere a causa dei tornanti e delle ripide salite. Vale la pena attraversarla sia per il panorama che per fermarsi a visitare l’incantevole borgo medievale di Eze. É considerato uno dei paesini più caratteristici di tutta la Francia ed è imperdibile il giardino con una vista infinita sulla Costa Azzurra.
La strada inferiore rimane quella maggiormente trafficata perché è la meglio collegata e sicura. Regala, oltre gli scorci sulla costa, alcuni siti d’interesse in cui sostare. Suggestivo è sicuramente Villefranche-sur-Mer, un piccolo villaggio di pescatori con viuzze arroccate e barche ormeggiate. Cap Ferrat è un’altra meta famosa per le lussuose dimore e per la sua passeggiata lungo mare di 14km immersa nella natura.
Non resta che mettersi in macchina e scoprire la magia e il romanticismo di questi itinerari con un ritorno consigliato al tramonto.