Cominciamo la nostra giornata comodamente seduti a un tavolino di Gilli, il caffè più antico della città e l’unico in stile liberty, salotto buono di Firenze dal 1733, affacciato su piazza della Repubblica e via Roma.
Conclusa la nostra colazione, siamo pronti per visitare la mostra di Palazzo Strozzi, uno dei musei aperti anche a Natale, capolavoro di architettura rinascimentale dove hanno esposto artisti come Jeff Koons, Ai Weiwei e Anish Kapoor, protagonisti di incredibili monografie che invadono le sale storiche e il grande cortile.
Per entrare più nel clima natalizio, con una breve passeggiata nell’elegante via de’ Tornabuoni si arriva alla Basilica di Santa Trinita, dove, nella cappella Sassetti, l’ultima del transetto destro, si può ammirare un presepe indimenticabile: la bellissima Adorazione dei pastori di Domenico del Ghirlandaio.
Si è fatta l’ora di mangiare, tra le tante possibilità, ci sono il vicino Palazzo Portinari Salviati, dove scegliere tra lo stellato Atto di Vito Mollica e il Salotto Portinari Bistrot, oppure il famoso brunch di Natale del Four Seasons Hotel Firenze.
Dopo pranzo ci dirigiamo alla Cascine, il parco più grande della città, che per le feste ospita la grande ruota panoramica, alta 55 metri, e una pista da pattinaggio di oltre 1300 metri quadri.
Ora che si è fatto sera, dopo una golosa cioccolata calda dello storico Rivoire in piazza della Signoria o un tè al primo Café Ginori al mondo, aperto al The St. Regis Florence, è il momento di godersi tutta la bellezza del centro illuminato dalla magia del Natale, tra le luminarie, l’albero e il presepe vivente in piazza del Duomo, e il Green Line Festival, che porta incredibili giochi di luce sui più importanti monumenti, come il Ponte Vecchio e Palazzo Vecchio.
Uno spettacolo mozzafiato, che, per concludere con un tocco di romanticismo, si può ammirare in con un unico sguardo salendo a piazzale Michelangelo.
(ph. Nicola Neri)