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VIAGGI
I dolci tipici del Carnevale in Liguria
02/02/2023
Le golosità della festa più colorata dell’anno

LE BUGIE (O CHIACCHIERE)
Classiche o farcite alla marmellata o cioccolata sono il dolce di Carnevale per antonomasia, presente in quasi tutta Italia (ogni regione con il suo nome). Croccanti ma friabili, fritte o fatte al forno, e ricoperte di zucchero a velo, le bugie non possono mancare tra coriandoli, stelle filanti, maschere e scherzi.

FRITTELLE DI MELE
Sono tipiche del Borgo di Coscia (in provincia di Alassio), che per Carnevale celebra la vittoria degli abitanti sui pirati saraceni nel 1500. Vengono preparate con farina, latte, uova, lievito, mele tagliate a rondelle, maraschino, un pizzico di curcuma e l’immancabile spolverata di zucchero a velo.

LE CASTAGNOLE
Nate alla fine del Settecento come versione popolare dei marron glacé, sono il dolce di Carnevale di Ventimiglia. A dare il nome non è la farina di questo frutto dell’autunno, ma la forma e il colore, che ricordano appunto una castagna glassata con lo zucchero e l’acqua di fiori d’arancio, mentre l’impasto è fatto con cacao, cioccolato, caffè e spezie.

LATTE FRITTO
Un cult della tavola genovese, servito sia come dolce a fine pasto, che come parte del loro famoso fritto misto. Una sorta di crema pasticcera molto soda, aromatizzata con scorza di limone, passata in uovo e pangrattato e poi fritta.

SCIUMETTE
Restiamo a Genova e concludiamo con un dolce antico ormai nelle mani di pochi cultori della tradizione: le sciumette, meringhe leggerissime che, invece di essere cotte al forno, sono bollite nel latte e servite adagiate su una delicata crema al pistacchio.

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