La Toscana è una terra ricca di tradizioni culinarie, e il Natale offre l’occasione perfetta per gustare alcuni dei dolci più appetitosi della regione. Ecco la nostra selezione.

FIRENZE
A Firenze c’è l’imbarazzo della scelta, dalla famosa Torta Fondente di Cioccolato di TortaPistocchi, una sorta di maxi cioccolatino morbido e cremoso prodotto artigianalmente, fino al grande protagonista del Natale: il panettone artigianale. Per questa delizia vi consigliamo la Galleria Iginio Massari Firenze di via de’ Vecchietti, il caffè Gilli in piazza della Repubblica e quello di Gualtieri nel quartiere di porta Romana, fatto con canditi di una piccola azienda siciliana, burro della Normandia e uova bio, disponibile anche nella versione vegana e senza glutine.

PRATO
Quando si parla di dolci, Prato fa rima con i Cantucci dello storico Biscottificio Antonio Mattei (via Ricasoli, 20/22), da ammorbidire inzuppandoli in del dolce vinsanto. C’è però un’altra tappa obbligatoria: la Pasticceria Nuovo Mondo di Paolo Sacchetti (via Garibaldi, 23), dove non potete perdervi il Giulebbe, un panettone a forma di panfrutto con fichi secchi di Carmignano e noci della Val Bisanzio, il Panettone classico e le Pesche di Prato, castagnole di pasta brioche imbevute nell’alchermes, con crema e zucchero (ph. Pasquale Paradiso).

SIENA
Siena è la regina dei dolci natalizi toscani, qui troverete i Ricciarelli, dolcetti di mandorla, zucchero e albume, il Panforte e il Panpepato, un disco di frutta secca e candita con miele e spezie. Da non perdere anche le Copate, ostie con mandorle e noci tostate. Se volete andare sul sicuro vi consigliamo l’Antica Drogheria Manganelli, in via di Città 71/73, e la Pasticceria Gelateria Sinai, in via Fiorentina, 99.

MONTEVARCHI
Andiamo infine Montevarchi, provincia di Arezzo, per il Panbriacone della Pasticceria F.lli Bonci in via Vespucci, 101. Un impasto soffice lievitato 36 ore in maniera naturale imbevuto con dolci vini passiti e caratterizzato dal sapore profumato dell’uva di Corinto.