La moda per la Francia è una miniera d’oro che nei secoli ha prodotto dei preziosi esempi che hanno cambiato il corso della storia. Scopriamo alcuni dei designer che hanno segnato la storia della moda Francese, dall’invenzione del pret-à-porter fino ad oggi.
Saint Laurent
Fondata nel 1961 a Parigi, Yves Saint Laurent è stata la prima maison di moda a lanciare, nel 1966, il concetto del prêt-à-porter di lusso con la creazione della linea “Saint Laurent Rive Gauche”, sinonimo di gioventù e di libertà. Il mito e l’estetica di Saint Laurent sono più vivi che mai. Riappaiono puntualmente ogni stagione sulla passerella della maison ritornano senza mai finire di sorprendere direttamente da quell’archivio straordinario costruito con passione in 40 anni di carriera e oggi celebrato con due musei Yves Saint Laurent a Parigi e a Marrakech. Due città simbolo che sono state unite dalla visione di un artista.
Givenchy
Givenchy è una casa di moda francese di haute couture e prêt-à-porter, creata nel 1952 da Hubert de Givenchy. Nell’estate del 1953, lo stilista incontra Audrey Hepburn, che prende in prestito svariati look per il film “Sabrina”. Si tratta dell’inizio di una lunga collaborazione e profonda amicizia tra l’attrice e lo stilista che segnerà anche l’inizio delle collaborazioni tra cinema e moda. Fin dalla sua creazione, Givenchy è sinonimo di eleganza all’avanguardia, tra tradizione e modernità, in grado di rompere i codici della moda e segnare la storia.
Chloè
Uno tra i più giovani dei brand francesi che hanno fatto la storia, Chloé è stata fondata nel 1952 da Gaby Aghion, parigina nata in Egitto, una donna dalla bellezza enigmatica e dallo spirito bohémien. Rifiutando la rigida formalità della haute couture, creò la prima collezione di “prêt-à-porter di lusso”. Il successo della maison continua quando la linea romantica, disinvolta e glamour concepita da Gaby Aghion per Chloé incarna le aspirazioni delle giovani donne degli Anni ’60, e così via in una lunga cavalcata che ad oggi non si è mai interrotta.