Colore, taglio, frangia… Siete pronte a (non) fare più colpi di testa?
Si, perché la tendenza è cambiata e dopo alcuni anni di hair cut a tinte forti, ora è arrivato il momento di versioni più sobrie, incentrate sulla luminosità, sui capelli curati e dall’aspetto sano.
Sembra finita la supremazia delle bionde che, sebbene non stiano scomparendo del tutto, condividono la ribalta con altri colori di capelli, i castani prima di tutto, e ancora i rossi ramati. Comunque qualunque sia l’esatta tonalità, c’è una chiara inclinazione verso i toni caldi con riflessi sunkissed e tecniche già note come babylights con effetti cromatici molto leggeri e naturali.
Per chi invece volesse sfidare la naturalezza, ecco il ritorno dei capelli grunge anni ’90, con radici scure e ampie schiariture sul fusto, ma sempre con un effetto progressivo.
Passiamo allo styling: se vi piace il corto, il bob è destinato a diventare il taglio di capelli più richiesto. Ma la moda quest’anno predilige capelli extra lunghi e con un ritorno della tendenza del blowout, sempre anni ’90, con extra volume su capelli scalati o pieni. Le frange sono le dominatrici assolute, scegliendo la forma più adatta a valorizzare la forma del viso e ringiovanire lo sguardo, anche se la più cool del momento è dritta e folta, smussata nella zona delle sopracciglia.
E per i ricci? Metteteli in evidenza, come ci ha insegnato Salma Hayek quest’autunno. Ci sono però alcune regole da cui non si può prescindere: per capelli ricci voluminosi e pieni serve un taglio specifico, geometrico, che divide le sezioni a blocchi, dove le varie ciocche vengono tagliate in maniera diversa. Il momento dello styling è fondamentale e l’asciugacapelli, miglior amico delle donne ricce, prevede l’uso di un diffusore rotondo ampio e dotato di una griglia forata e di alcune lamelle. Infine, sono fondamentali i prodotti giusti: due ingredienti da provare sono l’argilla e l’alga spirulina.
(ph. Rana Sawalha)