Non tutti sanno che il famoso Giglio di Firenze è in realtà un iris (per la precisione e non a caso, l’iris florentina), ed è proprio a Firenze che si trova il Giardino dell’Iris, l’unico giardino botanico in Europa dedicato a questo bellissimo fiore proveniente dalla Mesopotamia, di cui si hanno testimonianze in Toscana già dagli Etruschi, che lo raffiguravano sulle loro tombe.
Questo gioiello a pochi passi da piazzale Michelangelo, con cui condivide il meraviglioso panorama sulla città, è visitabile solo un mese all’anno nel periodo della fioritura (quest’anno 25 aprile al 20 maggio), ed è un vero spettacolo per la vista e per l’olfatto.
Al suo interno, tutte le migliori varietà di iris barbata alta e di iris da bordura che hanno partecipato all’annuale Concorso Internazionale per il quale fu aperto nel 1954, insieme alle varietà particolari, antiche o in via di estinzione donate nel tempo da Enti e collezionisti. Troviamo così la collezione delle Dykes Medal americane, iris antiche proveniente dal Presby Memorial Garden di Montclair e dall’orto botanico di Praga, e specie rare come la Mme Chéreau, creazione del 1844 del francese Jean-Nicolas Lémon, uno dei più antichi ibridi artificiali. Per un totale di circa 9.000 varietà di iris diverse, coltivate su un su terreno collinare di due ettari e mezzo.
Nel corso della bella stagione, il Giardino dell’Iris ospita molte attività ed eventi a carattere culturale (musica, spettacoli, mostre, corsi di pittura, conferenze) e un interessante Corso di ibridazione, grazie al quale si insegna a creare nuove varietà di iris.
ORARIO DI APERTURA
Dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00, con ultimo ingresso alle 17.30.
(ph. Archivio Fotografico Società Italiana dell’Iris)