Famosa per il suo olio, le casette colorate in riva al mare e la sua doppia anima, Imperia, nasce nel 1923 dall’unione tra Oneglia (cuore sabaudo) e Porto Maurizio (borgo con charme da mare).
Si può cominciare la nostra esplorazione da Oneglia, alla ricerca di una fragrante pissalandrea, focaccia con pomodoro, acciughe e capperi. Un giro in piazza Dante, uno sguardo alla Chiesa di San Giovanni Battista e proseguite verso la collina delle Cascine per visitare la sorprendente Villa Grock, splendida dimora/giardino del celebre clown, oggi Museo del Clown.
Ci spostiamo a Porto Maurizio, dove assaporare tutta la tradizione marittima di Imperia grazie a ottimi ristoranti come il Ristorante Sarri (una stella Michelin) o l’Osteria Didù. Perdetevi ora nel labirinto di stradine del Parasio, senza perdere l’Oratorio di San Pietro, con vista mozzafiato sul mare, e la Basilica di San Maurizio, una delle più imponenti della Liguria.
Dalla cima del borgo si scende poi verso la romantica e scenografica Passeggiata degli Innamorati, 10 minuti a picco sul mare da Borgo Foce a Borgo Marina.
Per tuffarsi nel blu, le spiagge di sabbia fine si trovano per lo più a Porto Maurizio a Borgo Prino e Borgo Marina, a Oneglia si può scegliere la spianata di Borgo Peri con il Koko Beach, la più selvaggia Galeazza, con il caratteristico scoglio a forma di vela, o l’ampia spiaggia della Rabina, amata dagli appassionati di windsurf, surf e kitesurf.
Per cinque giorni a settembre, il mare si anima con Vele d’Epoca: yacht e barche a vela storiche nel porto di Porto Maurizio, con regate, eventi al Museo Navale, spettacoli a Villa Grock e fuochi sul mare la sera.
Per concludere la giornata, la cena può essere una coccola vista mare, da I Sognatori o Lorenzina Mare, oppure, per chi cerca la tradizione, tornando nel Parasio, all’Osteria dell’Olio Grosso.