È una delle gare ciclistiche più leggendarie e importanti al mondo, che per la prima volta in più di 120 anni di storia parte dall’Italia, per la precisione da Firenze, il 29 giugno, per far tappa a Rimini, attraversando le bellezze naturali dell’Appennino tosco-emiliano e le sabbiose coste dell’Adriatico, per poi spostarsi in Piemonte e da lì entrare in Francia, dove si concluderà, dopo un totale di 21 tappe, il 21 luglio a Nizza e non, per la prima volta dopo il 1905, a Parigi (dove alla fine di luglio si svolgeranno le Olimpiadi). Quasi un mese di estenuanti corse su strada per aggiudicarsi l’iconica maglia gialla, nelle ultime due edizioni indossata dal danese Jonas Vingegaard, tra i grandi favoriti anche di quest’anno, insieme a Tadej Pogačar, Primož Roglič, Remco Evenepoel, Simon Yates e Carlos Rodríguez.

La prima tappa, Firenze-Rimini (206 chilometri di gara) è dedicata a Gino Bartali, uno dei più grandi ciclisti di sempre, nato nel 1914 a Ponte A Ema, un paesino a 10 chilometri da Firenze, vincitore due volte del Tour de France.

Le squadre saranno presentate il 27 giugno e sfileranno da Palazzo Vecchio a piazzale Michelangelo.

Sabato 29, la carovana partirà in modalità non competitiva alle 12 dal Villaggio alle Cascine, da dove raggiungerà piazza della Signoria per lo start istituzionale. Da lì ripasserà per le vie del centro, attraversando anche Ponte Vecchio, uno dei simboli più conosciuti di Firenze, per arrivare in piazza Pitti, da qui in viale Niccolò Machiavelli e su fino a piazzale Michelangelo, per poi proseguire verso piazza Gavinana, viale Europa e andare a Bagno a Ripoli, da dove inizierà la gara vera e propria, con partenza alle 12.40 dal Viola Park.

Una grande festa per gli appassionati di ciclismo e anche per chi visiterà Firenze in questi giorni, ricchi di eventi e iniziative.

(ph. Florian Schmetz)