HOKUSAI
Fino al 23 febbraio 2025
Palazzo Blu di Pisa offre le sue sale alle opere del noto artista giapponese Katsushika Hokusai. La mostra presenta oltre 200 opere, provenienti in particolare dal Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova e dal Museo d’Arte Orientale di Venezia, tra cui la famosissima “Grande onda”. Il progetto si pone l’obiettivo di spiegare il movimento artistico ukiyoe (“immagini del Mondo Fluttuante”) attraverso il suo massimo esponente, evidenziandone il valore storico e culturale, ma anche l’influenza che ha avuto sull’arte europea di fine Ottocento. Esposte anche alcune opere dei suoi allievi – tra cui quelle della figlia Oi, che ha lavorato al suo fianco fino alla sua morte – volumi illustrati, manga e manuali di disegno, insieme a numerosi surimono, biglietti, inviti e disegni pubblicitari decorati con eleganza e raffinatezza, che concedevano all’artista la massima libertà dell’espressione.
IMPRESSION, MORISOT
Fino al 23 febbraio 2025
In occasione del 150° anniversario dell’Impressionismo, Palazzo Ducale di Genova ospita la prima mostra in Italia dedicata a Berthe Morisot, la prima donna impressionista, moglie di Eugène Manet, fratello del più noto Edouard. Più di 80 opere tra dipinti, acquerelli, pastelli e acqueforti, che mostrano l’evoluzione artistica della pittrice francese, compresa la sua suggestione per la Riviera ligure. In mostra anche la ricostruzione del salotto-atelier concepito dall’artista stessa, dove si dedicava alla raffigurazione della figura femminile nell’ambiente domestico ma anche nella società. Protagonista indiscussa è la figlia, Julie Manet, sua modella prediletta e allieva, che dopo la morte di Morisot si impegnò per far conoscere al mondo i quadri della madre. Interessanti sono anche gli schizzi, recuperati dai taccuini personali di Morisot, in cui è possibile vedere il grande lavoro dietro ogni pennellata.