Il 10 febbraio 2024 cinesi di tutto il mondo danno l’addio all’anno del Coniglio d’acqua e accolgono il Drago. In questi giorni un lunghissimo filo rosso di parate e cerimonie unisce le Chinatown occidentali con l’Oriente. Scopriamo insieme questa tradizione che sfila colorata e ricca di fascino.

La festa non viene calcolata con il calendario gregoriano ma con quello lunare, che ha 12 mesi e 353/355 giorni. Nel calendario lunare cinese ogni mese inizia con un Novilunio e la seconda Luna nuova dopo il Solstizio d’Inverno segna l’inizio del nuovo anno. I festeggiamenti di Capodanno sono così soggetti a una data variabile sempre compresa nel periodo che va dal 21 gennaio al 20 febbraio.

Come si festeggia il passaggio? La vigilia si trascorre in famiglia e con gli amici. Tutti insieme si organizza un cenone con piatti tipici; immancabili i ravioli e il pesce, il cui carattere cinese, “yú”, si legge come la parola “abbondanza”. È considerato quindi di buon auspicio. Inoltre, ai giovani della famiglia vengono regalate bustine rosse contenenti soldi. La cifra donata, normalmente, termina per 8, numero considerato fortunato.

Il Capodanno cinese è dominato dal rosso, dai vestiti agli arazzi su carta di riso da appendere alle pareti. Le origini del Capodanno lunare si riferiscono a Nian, “anno” appunto, un mostro che, secondo la leggenda, nei giorni più freddi dell’anno attaccava e divorava gli abitanti dei villaggi. Si ritiene che una sera il Nian sia stato spaventato dal colore rosso. Da allora, i cinesi hanno iniziato a decorare le loro case in questo periodo dell’anno appendendo strisce di carta rossa alle porte e alle finestre. Oltre ad accendere torce e far esplodere petardi per spaventare i Nian.

Nei giorni che seguono la vigilia, in Cina, sia nelle Chinatown del mondo vengono organizzate feste e parate molto partecipate. Le città vengono addobbate con lanterne rosse e luci. Protagonisti delle sfilate, dragoni (simbolo dell’imperatore) e leoni (emblema di potenza). Le celebrazioni durano 15 giorni e si concludono con la emozionante Festa delle lanterne.